Il Blog di W.Training
Condividiamo ConoscenzaVite al lavoro: emozioni e creatività nel mondo del lavoro alla seconda tappa del tour a Bologna
Si è rinnovato con successo l’incontro tra autori e pubblico alla libreria Ubik di Bologna, dove, sabato scorso, si è svolta la seconda presentazione di VITE AL LAVORO, la raccolta di racconti scritti dai collaboratori di W.Training.
Fondimpresa: con l’Avviso 2/2024, 10 milioni di euro per lo sviluppo delle competenze nelle PMI
Il finanziamento, dato dalla somma del contributo aggiuntivo e la totalità delle risorse accantonate sul Conto Formazione, può arrivare fino a 40.000 euro.
iSpring premia W.Training come Best Partner 2023
W.Training è Best Partner 2023 di 𝙞𝙎𝙥𝙧𝙞𝙣𝙜 𝙎𝙤𝙡𝙪𝙩𝙞𝙤𝙣𝙨, l’innovativa piattaforma per realizzare corsi in e-learning.
Lavoro Agile: rallenta il ricorso nel 2023, ma lo strumento si conferma fattore di attrattività per le aziende
Secondo una ricerca di HR Capital, nel 2023 lo smart working è stato adottato dal 60% delle aziende con più di 50 dipendenti e una struttura HR interna (-15% vs 2022). Nelle aziende meno strutturate, la percentuale cala sotto al 40%.
Donne e lavoro: aumentano del 20% le donne che svolgono mestieri digital
Donne e professioni digitali: in cima alle preferenze i mestieri nel campo del Design e sviluppo web (69%) e del Marketing digitale e Social Media (24%). Classifica servizi: al primo posto la creazione di loghi (46%) e quella di siti web (19%). Nell’ultimo anno sono cresciute le professioniste che si propongono come Social Media Manager e Consulenti marketing. Le province con più donne impiegate nel digitale: in testa Milano (17%) e Roma (13%), in calo quella di Napoli (-37%).
Lavoratori over 50: il grande valore dei professionisti senior
Superare gli stereotipi che vedono le persone con maggiore esperienza come professionisti che non vogliono più imparare nulla o che sono ancorati alle vecchie abitudini è fondamentale per creare ambienti di lavoro sani e team multi-generazionali davvero performanti.
Intelligenza artificiale, sostenibilità e fattore umano, le chiavi per uno sviluppo positivo secondo i CEO di tutto il mondo
Ottimismo e fiducia in un futuro focalizzato su AI e sviluppo sostenibile: questo ciò che emerge dallo studio globale di Arthur D. Little (ADL) “CEO Insights 2024”, che ha intervistato quasi 300 CEO di aziende globali con un fatturato superiore a un miliardo di euro di cui il 39% con un fatturato annuo superiore a 10 miliardi di dollari.
Come una digital experience sostenibile può migliorare le performance, trattenere i talenti e favorire il controllo dei costi
Nell’articolo, a firma di Victor Calderon, Mediterranean Countries Sales Manager di Riverbed Technology, vengono illustrate tre modalità con cui le aziende possono allineare i propri impegni IT con i più ampi obiettivi di sostenibilità aziendale e raccogliere i frutti del pensiero green.
Allarme “AI Anxiety”, l’intelligenza artificiale terrorizza i lavoratori (1 su 3 solo negli USA): ecco il vademecum per calmare le acque in azienda
Dalla paura di essere sostituiti al timore che l’AI venga utilizzata senza rispettare le normative vigenti, fino all’ansia di applicarla nel quotidiano: ecco le preoccupazioni che stanno colpendo la workforce globale. Nel Regno Unito coinvolto il 32% degli adulti, mentre in Germania è la Gen Z a temere maggiormente l’artificial intelligence. E in Italia? Il 77% dei professionisti vede nell’innovazione un nemico. Come rasserenare l’ambiente? Puntando sulla formazione, sull’inserimento di un AI Expert e sulla condivisione di regolamenti ad hoc da seguire alla lettera.
Intelligenza artificiale: meno del 10% delle imprese la utilizza già
Il nodo delle competenze: quelle digitali sono necessarie per 6 assunti su 10, ma nel 45,6% dei casi sono difficili da reperire.