Il Blog di W.Training
Condividiamo ConoscenzaIntelligenza artificiale, sostenibilità e fattore umano, le chiavi per uno sviluppo positivo secondo i CEO di tutto il mondo
Ottimismo e fiducia in un futuro focalizzato su AI e sviluppo sostenibile: questo ciò che emerge dallo studio globale di Arthur D. Little (ADL) “CEO Insights 2024”, che ha intervistato quasi 300 CEO di aziende globali con un fatturato superiore a un miliardo di euro di cui il 39% con un fatturato annuo superiore a 10 miliardi di dollari.
Come una digital experience sostenibile può migliorare le performance, trattenere i talenti e favorire il controllo dei costi
Nell’articolo, a firma di Victor Calderon, Mediterranean Countries Sales Manager di Riverbed Technology, vengono illustrate tre modalità con cui le aziende possono allineare i propri impegni IT con i più ampi obiettivi di sostenibilità aziendale e raccogliere i frutti del pensiero green.
Allarme “AI Anxiety”, l’intelligenza artificiale terrorizza i lavoratori (1 su 3 solo negli USA): ecco il vademecum per calmare le acque in azienda
Dalla paura di essere sostituiti al timore che l’AI venga utilizzata senza rispettare le normative vigenti, fino all’ansia di applicarla nel quotidiano: ecco le preoccupazioni che stanno colpendo la workforce globale. Nel Regno Unito coinvolto il 32% degli adulti, mentre in Germania è la Gen Z a temere maggiormente l’artificial intelligence. E in Italia? Il 77% dei professionisti vede nell’innovazione un nemico. Come rasserenare l’ambiente? Puntando sulla formazione, sull’inserimento di un AI Expert e sulla condivisione di regolamenti ad hoc da seguire alla lettera.
Intelligenza artificiale: meno del 10% delle imprese la utilizza già
Il nodo delle competenze: quelle digitali sono necessarie per 6 assunti su 10, ma nel 45,6% dei casi sono difficili da reperire.
La seconda tappa del tour di presentazione di “Vite al lavoro”
Dopo il successo della prima tappa a Modena, la raccolta di racconti scritti dai collaboratori di W.Training sarà presentata il prossimo 23 marzo alla libreria Ubik di Bologna.
I corsi in partenza
Full costing: i pericoli di imputare i costi fissi al prodotto – QUINTA EDIZIONE | Power Pivot e DAX: nuovo approccio alla gestione dei dati in Excel | Blockchain, Big Data, Smart Contract, Token, Criptovalute, Intelligenza Artificiale: quali sono gli aspetti legali? | Whistleblowing: come realizzare un sistema di segnalazione efficace e conforme ai parametri normativi | Iva “nazionale” e Iva “estera” – SECONDA EDIZIONE
Nuove strategie di talent attraction, tra benessere delle risorse e flessibilità
Prendersi cura delle persone è la chiave per tenerle legate positivamente all’azienda e renderle produttive, con impatti positivi sul clima e sul business.
Piano Transizione 5.0 al via
Lo scorso 2 marzo è stato pubblicato in Gazzetta Ufficiale il decreto-legge Pnrr che introduce il nuovo “Piano Transizione 5.0”. Il programma mira a sostenere gli investimenti in digitalizzazione e nella transizione green delle imprese attraverso un innovativo schema di crediti d’imposta.
Stato di Flow, il segreto per ritornare a essere concentrati (e lavorare bene)
Mantenere la nostra capacità di concentrazione è un po’ come nuotare controcorrente o, meglio, contro: stress, dispositivi elettronici, un incessante flusso di informazioni e accavallamenti di pensieri e di attività da svolgere. Con il risultato che l’obiettivo da raggiungere sembra sempre lontano. Soprattutto al lavoro, dove spesso l’ambiente è caotico e l’attenzione viene continuamente interrotta. Ma se fossero proprio i datori di lavoro a fornirci gli strumenti e le “buone pratiche” per non perdere il filo?
L’IT è in prima linea quando si parla di sostenibilità, ma mancano strumenti e competenze adeguati: i risultati di uno studio globale
OpenText rivela che, nonostante siano ancora agli inizi, le aziende stanno cominciando ad abbracciare la sostenibilità nell’IT.