Il Blog di W.Training
Condividiamo ConoscenzaImprenditoria femminile: in Italia meno di un’azienda su cinque è guidata da donne
I risultati dell’analisi di Cribis (CRIF) sulle imprese italiane: solo 950 mila imprese in Italia (18% del totale) è guidato da donne. Le Regioni a maggiore concentrazione di società femminili rispetto al totale delle imprese locali sono Abruzzo, Basilicata e Lazio. In termini assoluti, la maggior parte delle aziende femminili si trova in Lombardia, Lazio e Campania.
Piano Transizione 5.0: pubblicata la bozza del decreto attuativo!
È finalmente pronta la bozza del decreto attuativo del Piano Transizione 5.0 che rappresenta un passo decisivo verso un futuro più sostenibile ed efficiente per le nostre industrie. Ecco alcune delle principali novità.
Nel 2022 quasi i due terzi degli occupati ha utilizzato digital skill
L’Istat ha diffuso i principali risultati del modulo ad hoc sulle competenze professionali inserito nella Rilevazione sulle forze di lavoro condotta nel corso del 2022.
PMI italiane: le più consapevoli in EU sulle opportunità della decarbonizzazione
Stando alla nuova edizione del Barometro della transizione climatica delle PMI di Argos Wityu e Boston Consulting Group (BCG), l’Italia è il Paese europeo in cui più aziende ritengono importante la riduzione delle emissioni (73%).
Intelligenza Artificiale in ufficio, per il 67% degli italiani intervistati i benefici supereranno le criticità
I nuovi modelli di misurazione delle performance, l’importanza della fiducia nella relazione tra organizzazione e professionisti, l’ingresso dell’AI in ufficio e il ruolo delle microculture aziendali. Sono questi alcuni dei trend che emergono dall’edizione 2024 del report di Deloitte “Human Capital Trends”, uno studio globale condotto dal network su oltre 14 mila intervistati in 95 Paesi.
Qualità dei dati fondamentali per l’IA, ma le aziende italiane non sono pronte
Meno della metà delle imprese italiane si è già dotata di programmi di Data Management, evidenziando la lentezza del percorso di adozione di tecnologie e processi efficaci. Solo il 20% delle aziende ha la consapevolezza di aver subito costi dovuti alla scarsa Data Quality, dato che sale al 41% quando si parla di aziende “AI-ready”.
PMI alla sfida della “Twin transition”: nel 2023 il 33% delle realtà italiane ha aumentato gli investimenti diretti per la trasformazione digitale e il 76% dichiara prioritaria la transizione green
Il 65% delle PMI del nostro Paese dichiara di investire già “intensamente” nel digitale, ma prevalgono ancora le tecnologie di base (come software gestionali o app di collaborazione); non più del 20% ha sviluppato progetti che prevedono l’impiego di big data, blockchain, intelligenza artificiale, realtà aumentata o virtuale. Più in ritardo la transizione ecologica: anche se il 76% delle PMI italiane ritengono la sostenibilità ambientale un obiettivo prioritario, meno di una PMI su tre (27%) ha individuato una figura di coordinamento.
Manager e AI, un sodalizio vincente per il benessere delle persone
La domanda è, ormai da qualche tempo, sempre la stessa: l’AI ci ruberà il lavoro? La risposta semplice è una: no. Ci sono, però, alcuni elementi che non possiamo non considerare quando pensiamo al futuro.
Professioni del futuro: ecco su quali mestieri puntare
Decision Engineering, Machine Learning Creative Producer, Conversational AI Developer o ancora, Cleanroom Developer: questi sono solamente alcuni dei profili delle professioni del futuro individuati e tracciati da una recente ricerca realizzata da PHD Media, in collaborazione con la Singularity University.
Intelligenza Artificiale: 5 motivi per introdurla in azienda
Come le imprese oggi dovrebbero approcciare l’avanzata dell’Intelligenza Artificiale? L’opinione comune vede l’AI come una minaccia per il lavoro moderno. E se invece si riuscissero a valutare correttamente i vantaggi che apporta e ad avvicinarsi ad essa con una nuova prospettiva, imparando a sfruttarne a pieno le potenzialità?