È stato pubblicato in Gazzetta Ufficiale il DPCM del 2 marzo 2021 che detta le misure di contrasto alla pandemia e di prevenzione del contagio da COVID-19. Il provvedimento, in vigore dal 6 marzo al 6 aprile 2021, ha finalmente aperto alla possibilità di realizzare in presenza la formazione aziendale e quella individuale, salvo disposizioni emanate dalle singole Regioni di riferimento.

Con l’eccezione di alcune attività formative (ad esempio, salute e sicurezza) i corsi di formazione svolti al di fuori delle sedi aziendali sono consentiti ancora esclusivamente con modalità a distanza.

Ad oggi molte Regioni – tra cui l’Emilia-Romagna, la Lombardia e il Veneto – e anche i principali Fondi interprofessionali (Fondimpresa, Fondirigenti, For.te, Fondir, FonCoop, Fonarcom) hanno accolto tale possibilità autorizzando i corsi formativi svolti in azienda esclusivamente per i dipendenti dell’azienda stessa, in attuazione delle disposizioni previste dal DPCM.

Formazione e lavoro: due facce della stessa medaglia

Ripartiamo quindi; il provvedimento firmato dal presidente Draghi e le disposizioni delle Regioni e dei Fondi Interprofessionali sanano una innegabile anomalia che vedeva molte aziende autorizzate a operare con i lavoratori in presenza, ma senza poter erogare la formazione necessaria per investire nella crescita delle competenze degli stessi lavoratori. Formazione e lavoro tornano così a essere finalmente due facce della stessa medaglia.

Apprendimento misto: la regola del New Normal

Tornare a fare formazione in presenza (seppur solo monoaziendale, per ora), non vuol dire, però, accantonare quanto si è fatto finora in tema di formazione a distanza. Tale modalità di erogazione della formazione, pur se applicata “in corsa” a causa dell’emergenza pandemica, ha mostrato di avere ottime potenzialità e di coniugare efficacia didattica ed efficienza organizzativa.

Il New Normal della formazione comincia fin da ora dall’ibridazione delle diverse modalità: una giusta miscela di apprendimento online e tradizionale applicati, ciascuno per il proprio scopo e in sinergia, per raggiungere risultati decisamente superiori. Dobbiamo accogliere questo cambiamento – che ha dato un notevole impulso all’evoluzione radicale del modo in cui docenti e partecipanti affrontano l’esperienza formativa -, non limitandoci ad aggiungere computer ad aule e uffici, o la possibilità di svolgere i corsi da casa, ma ripensando tutte le modalità fin qui seguite per condividere conoscenza.

W.Training, con la sua esperienza nel mondo della formazione aziendale, la sua ricca proposta di corsi e le consolidate competenze nella progettazione e realizzazione di piattaforme e contenuti per l’e-learning, vi accompagnerà nel raccogliere questa sfida.

Redazione

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