Il plafond di 2,2 miliardi di euro destinato agli incentivi per i beni strumentali 4.0 è già esaurito. La dotazione finanziaria prevista dalla Legge di Bilancio per sostenere gli investimenti delle imprese in tecnologie innovative nel 2025 ha raggiunto il limite massimo.

Nonostante l’esaurimento delle risorse, le aziende interessate possono ancora percorrere la strada della prenotazione. È infatti possibile presentare la richiesta preventiva e successivamente confermare l’acconto versato: dal 17 luglio, qualora si liberassero nuove risorse, il gestore ne darà comunicazione all’impresa rigorosamente secondo l’ordine cronologico delle domande pervenute.

Restano al sicuro gli investimenti già pianificati: chi ha sottoscritto l’ordine e versato almeno il 20% dell’importo entro la fine del 2024 non subisce alcun impatto dal raggiungimento del tetto massimo.

La misura riguarda gli investimenti in beni strumentali materiali legati all’Industria 4.0, settore strategico per la modernizzazione del tessuto produttivo italiano.

Redazione