Si parla tanto di “content marketing” e del fatto che ogni azienda dovrebbe avere un proprio spazio sul web o più precisamente un blog, in cui proporre contenuti interessanti e soprattutto utili a quei potenziali clienti, che si vorrebbero “catturare”.

Supponiamo che gli utenti siano arrivati ​​sul sito web aziendale dalla ricerca organica di Google o altra fonte di traffico e abbiano trovato le risposte alle loro domande.

Diresti: ecco, è fatta! Li ho conquistati! Invece no!

Come si può garantire la permanenza degli utenti sul sito? Come convincerli a continuare la navigazione, soffermandosi sui contenuti proposti? Spesso, si tratta di accessi estemporanei, di letture distratte, di frequentazioni istantanee e facili abbandoni.

Bene, la risposta è nel Content Marketing, che prevede moltissime forme in cui proporre i contenuti utili e che, soprattutto, sa come far sì che il pubblico ne fruisca.

Alla Buyer Personas che stiamo cercando di attrarre, piacciono diversi contenuti.

Qualcuno vuole leggere articoli di approfondimento su determinati argomenti, qualcun altro desidera guardare video o va alla ricerca di semplici aggiornamenti di cui fruire velocemente.

Ora, il tipo di contenuto decide quanto tempo l’utente resterà sul sito.

Ecco alcuni tipi di contenuti che dovreste integrare all’interno di una strategia di marketing digitale.

Il Blog

Ormai è il luogo per eccellenza per fare “Inbound Marketing”, che permette di acquisire una certa entità di traffico e soprattutto autorità nel settore di appartenenza. I contenuti scritti sono quelli che rimarranno in eterno e che coinvolgeranno sempre i lettori, anche dopo la loro pubblicazione.

Ad esempio, l’articolo “5 segreti di Marketing per la tua azienda” è senza tempo e rimarrà impresso nella mente del lettore.

Gli utenti sono sempre alla ricerca di contenuti, indipendentemente dal tempo e dall’età. Consciamente o inconsciamente, continuano a cercare contenuti sempreverdi per alimentare la loro conoscenza o risolvere i loro “problemi”. Dando spazio ai contenuti attraverso il blog, gli internauti possono fare clic sui tuoi risultati in ricerca organica e sapere di più su ciò che hai da dire.

Articoli scritti bene ed esaustivi, nonché costantemente aggiornati fungono da nodi centrali nel tuo sito e aiutano a stabilizzare e far crescere la tua autorevolezza su un determinato argomento.

Alimentando il blog, si ha anche la possibilità di generare lead in maniera organica e senza ulteriori campagne di marketing.

Bisogna sempre di inserire un invito all’azione nei punti giusti dell’articolo. Le famose CTA (call to action. Costruire un percorso ben definito.

Notizie rilevanti e di settore

Leggere le notizie online è uno dei più grandi passatempi degli utenti. Del resto il consumo di notizie digitali aumenta rapidamente anche in Italia.

Secondo gli ultimi dati Audipress, il 30% degli italiani usufruisce della lettura di un quotidiano digitale o cartaceo al giorno, ed è un dato che è destinato solo a crescere, soprattutto nel digitale.

1,5 Milioni i lettori del solo formato digitale, il 2,9% della popolazione.

Fonte immagine: https://www.primaonline.it/2020/02/18/301688/editoria-il-30-degli-italiani-legge-almeno-un-quotidiano-cartaceo-o-digitale-al-giorno-ecco-i-nuovi-dati-audipress/

Le notizie sono la patria delle storie. Coloro che sono interessati agli ultimi sviluppi e a brevi letture sono più attratti dalle notizie che dagli articoli.

Alcuni consumatori valutano maggiormente le notizie o gli approfondimenti, che arrivano da fonti esperte. In altri, la facilità d’uso ha un valore più elevato. Per altri ancora, intrattenersi è più importante.

Se vuoi stupire i lettori, devi dedicare un piccolo spazio del sito Web alla pubblicazione di notizie ad effetto. Ciò potrà tenere gli utenti incollati allo schermo o magari li indurrà all’iscrizione della newsletter.

Elementi visivi

I contenuti basati su parole sono una parte importante del marketing, ma soprattutto i contenuti visivi devono far parte del sito Web, se vuoi che esso si distingua in questa era digitale.

Il 65% degli utenti è conquistato dalle immagini e il cervello recepisce il 90% delle informazioni tramite esse.

Le presentazioni degli elementi visivi sono più persuasive del 43% rispetto ad altri formati di contenuto.

Il contenuto visivo non richiede molti sforzi perché si comprenda cosa si sta comunicando e le persone possono memorizzarlo bene.

Un consiglio da seguire: oltre che occuparsi di design e grafica, è opportuno creare contenuti che possano essere condivisi facilmente, come le info-grafiche.

Sondaggi e statistiche

Dopo le notizie arrivano i sondaggi e statistiche, determinanti se utilizzati nella giusta proporzione con altri contenuti. Mettono fine alle ipotesi e confermano le decisioni.

Con l’aiuto di sondaggi e statistiche seguite da prove, cioè se gli utenti hanno numeri a portata di mano, puoi fugare i loro dubbi e guadagnerai la loro fiducia.

Ad esempio, un’azienda di prodotti dietetici può valutare le condizioni di salute delle persone che seguono la dieta e che non lo fanno; può visualizzare i risultati di un sondaggio sul sito Web per aiutare gli utenti, guidandoli nei loro programmi dietetici.

Se hai condotto un sondaggio o hai raccolto un elenco di statistiche, inseriscile sul sito Web per influenzare gli utenti a prendere decisioni sugli acquisti finali.

Casi di studio

Qui è doverosa una breve parentesi. Purtroppo spesso ti sarà capitato di leggere su alcuni siti web casi studio. Ma il 90% di essi non riporta né il nome dell’azienda né tantomeno numeri concreti che possono essere verificati. Sappiamo per certo che molti casi studio non possono essere divulgati, per ovvie ragioni. Quindi quando leggiamo: “Caso studio Settore GDO”, senza l’indicazione dell’azienda o comunque di dati verificabili, puoi star certo che non è un caso studio. È solo fumo.

I casi di studio sono diventati un elemento fondamentale di marketing. Molte aziende utilizzano case study per dimostrare l’efficacia dei loro prodotti o servizi implementati con successo dai clienti.

I case study danno vita alla tua attività. Sono un’altra forma di narrazione, creano una vera connessione tra il sito Web e gli utenti. La scienza ha dimostrato che le storie attivano il cervello delle persone e fanno ricordare loro, qualunque cosa tu dica.

Se vuoi attrarre più utenti sul sito web, racconta loro una storia tramite un case study. Inserisci il caso studio aziendale più popolare. Anche questo è un metodo per generare quei famosi lead che ognuno di noi desidera.

Cura e aggiornamenti dei contenuti

Ora sai quali tipologie di contenuti trasformeranno il sito in un viaggio senza fine per gli utenti. Ricorda che è altresì importante mantenere l’equilibrio dei contenuti. Bilanciare la distribuzione dei vari elementi come testo, immagini, oggetti, ecc.

Mantenere e migliorare nel tempo i contenuti pubblicati sul sito, diventa un lavoro a tempo pieno. Va effettuato il costante monitoraggio dei progressi, altrimenti sarà tutta fatica sprecata.

È tempo di mettersi a lavoro – Buona fortuna!

Redazione

Redazione